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Viaggio alla scoperta di un’Eccellenza della Nautica italiana, il Cantiere Sangermani a Lavagna e di interessanti documenti, foto e attrezzature di bordo custoditi nel Museo della Marineria di Viareggio.
Una persona straordinaria Giacomo Sangermani, ci concede il privilegio di visitare questo particolarissimo edificio e ci guida personalmente, con gentilezza e grande professionalità, nei meandri del cantiere navale fondato dal bisnonno sin nel 1896, ereditato dal nonno e dal babbo, che ora lui gestisce con il fratello: dunque questa è la quarta generazione di una famiglia di esperti di magnifiche barche a vela e a motore ideate e create, proprio come le desiderano i committenti.
Nel corso degli anni hanno acquistato le barche Sangermani estimatori di progetti eccezionali, eleganti e senza compromessi: nomi famosi – fra gli altri – come i Rotschild, ma pure persone non necessariamente famose, che amano lo sport della vela e possono permettersi di acquistare una creazione unica come lo sono le barche del cantiere Sangermani. Alcune di queste magnifiche barche fanno parte oggi addirittura del patrimonio della Marina Militare.
Grazie alla Sezione di Portoferraio della Lega Navale Italiana, nell’ambito del progetto Vela a Scuola, la prima e la seconda Nautico insieme alla terza Grafico dell’ITCG Cerboni hanno potuto visitare il Cantiere con Giacomo Sangermani, che ha dedicato il suo tempo agli studenti mostrando loro le lavorazioni nel cantiere e spiegando anche riparazioni di barche straordinarie, custodite in questi enormi spazi, pezzi di storia della Nautica, come per esempio il Tomahawk (https://www.nautipedia.it/index.php/TOMAHAWK_(12_METRI_SI)), che abbiamo ammirato proprio davanti al nostro “naso”!
Giacomo ci ha mostrato i disegni delle barche costruite dalla sua famiglia nel corso del tempo e che lui stesso ancora disegna a mano, trasferendoli solo dopo sul computer! Si tratta di capolavori intramontabili e unici, realizzati appunto sui disegni dei membri della famiglia Sangermani oppure progettati dai più famosi architetti navali di tutto il mondo: Sparkman & Stephens, Laurent Giles, German Frers, Bruce Farr, Doug Peterson, Ron Hollan.
In un’epoca come la nostra nella quale la maggior parte degli yacht vengono prodotti in catene di montaggio, tutte le barche Sangermani sono costruite a mano, un pezzo alla volta! Infatti qui a Lavagna ogni dettaglio è frutto della passione di un attento lavoro di squadra. I materiali che vengono usati sono innovativi e tecnologici, ma sempre nel rispetto per la tradizione.
Avere l’opportunità di ripercorrere insieme agli studenti un pezzo di storia della Nautica Italiana, vedere i disegni e le lavorazioni frutto della passione e della competenza, la creazione di design unici di barche supportate da prestazioni mozzafiato, è stato secondo Lorena Provenzali di Lega Navale Italiana davvero un privilegio. Dopo il Cantiere Sangermani è stata la volta della visita al Museo della Marineria, accolti dal Presidente della Lega Navale italiana di Viareggio e dai gentilissimi volontari, marinai e maestri d’ascia, che hanno messo a disposizione il loro tempo e i loro saperi per spiegare ai giovani visitatori tutte le sfaccettature, la storia e le storie di un passato glorioso legato alle attività marinare custodite nel Museo.
Davvero bello e interessante vedere i ragazzi e le ragazze attentissimi a seguire i racconti dei custodi volontari, ad ammirare le attrezzature di bordo, le foto e i documenti della gente di mare, ma anche ad ascoltare le storie narrate dai maestri d’ascia e calafati, osservare la palombaristica e i lavori subacquei.
Fra questi reperti si trovano anche quelli della nave Artiglio, affondata nel 1930 a causa di un tragico incidente, durante il quale morì gran parte dell’equipaggio, tra cui il palombaro e inventore viareggino Alberto Gianni, noto per l’invenzione della camera iperbarica, e al quale è dedicato il Museo.
Due storie inscindibilmente legate al mare, esperienze straordinarie che hanno sicuramente arricchito e incuriosito i ragazzi elbani.
Ringraziamenti
Dirigente scolastica Prof.ssa Lorella Di Biagio
Docenti accompagnatori Professorie Prof.sse: Umberto Cardenti, Roberta Cecchini, Simonetta Neto, Federico Nomellini, Giada Lina Principato
Giacomo Sangermani, Cantiere Sangermani, Lavagna
Marco Serpi, Presidente LNI Viareggio
Volontari del Museo della Marineria di Viareggio
Fabrizio Cazzorla, Esperto velista e istruttore FIV e LNI.
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