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Come ampiamente previsto, sarà Debora Massari a prendere il posto di Barbara Mazzali alla guida dell’assessorato al Turismo di Regione Lombardia. Un avvicendamento tutto interno a Fratelli d’Italia. “Mi è stato detto di lei. La devo incontrare e poi provvederò a ratificare la sua nomina”, ha confermato il presidente Attilio Fontana, a margine degli Stati Generali della Logistica del Nord Ovest a Torino.
Fontana ha precisato che non si tratta di un rimpasto di governo regionale, ma di una semplice sostituzione interna: “Non lo considero un rimpasto, è una scelta del partito. Si sostituisce un assessore con un altro all’interno della stessa forza politica, senza modificare gli equilibri di Giunta”.
Massari, il profilo tecnico scelto per la sfida olimpica
Debora Massari, imprenditrice e manager nel settore del marketing e della promozione territoriale, figlia del noto chef pasticcere Igino Massari, porterà in Giunta un profilo tecnico in vista delle Olimpiadi Invernali 2026. “È una figura competente e riconosciuta per il lavoro svolto con l’azienda di famiglia – ha spiegato Carlo Maccari, coordinatore lombardo di Fratelli d’Italia –. Abbiamo voluto affidarci a una persona che guarda con interesse e partecipazione al nostro partito, pur non avendo mai preso la tessera”.
Maccari ha sottolineato come la scelta di un profilo esterno risponda a una logica di apertura del partito: “Fratelli d’Italia è oggi un grande partito, oltre il 30% nei sondaggi, e ha bisogno di rappresentare anche mondi professionali e competenze tecniche. La nomina di Massari va in questa direzione”.
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Mazzali torna in Consiglio, Bontempi lascia
Con il ritorno di Barbara Mazzali tra i banchi del Consiglio regionale, il bresciano Giorgio Bontempi – primo dei non eletti di Fratelli d’Italia – dovrà lasciare il seggio. “Immagino che ci sia un po’ di amarezza, sia per Mazzali sia per Bontempi – ha commentato Maccari – ma continueremo a coinvolgerlo in attività territoriali legate alla Regione, probabilmente nella sua area di riferimento, Brescia”.
Picchi resta sottosegretaria, ma Maccari riconosce i malumori interni
Sul fronte politico, resta delicata anche la posizione della sottosegretaria lombarda Federica Picchi (FdI), che nei giorni scorsi è scampata per soli due voti alla mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni per i contenuti no-vax pubblicati sui social. “Mi pare che le opposizioni abbiano cercato visibilità, ma il voto segreto ha rivelato anche qualche malumore interno – ha ammesso Maccari –. Rifletteremo nei prossimi giorni”.
Quanto all’ipotesi di ulteriori rimpasti in Giunta, il coordinatore meloniano ha escluso nuovi scenari: “La Lega e Fratelli d’Italia sono molto tiepidi, e se noi siamo tiepidi, il presidente Fontana è certamente freddo. Al momento il tema non si pone”.
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