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Michela Giraud e Stefano Rapone su TV8 e Sky: “In & Out? Purtroppo siamo vestiti. Luttazzi un pioniere, E Ceccherini..’ – L’intervista semiseria
Michela Giraud e Stefano Rapone protagonisti di “In & Out – Niente di serio” ogni lunedì alle 21,30 su Tv8 e Sky. Cosa dobbiamo aspettarci da voi due?
“Purtroppo siamo vestiti, devo dirlo perché comunque so che c’è una fetta di popolazione – soprattutto per quanto concerne le signore – che vogliono vedere Stefano nudo. Sfortunatamente non c’è un quello integrale, ma qualcosa di vedrà…”, scherza con la consueta ironia Michela Giraud. “In & Out è un programma lungo, ma fresco. Diverso. Non ci sono conduttori, purtroppo non c’è Stefano De Martino…”, prosegue tra il serio e il faceto l’attrice e comica romana.
Quando eravate giovani, chi è stato il comico che vi ha acceso la luce e fatto scattare quella scintilla per seguire le sue orme?
Michela Giraud non ha dubbi: “Il mio preferito era Paolo Migone con il suo ‘L’occhio nero al panda gliel’ho fatto io’. Quella cosa lì mi folgorò. E ovviamente Serena Dandini, la Gialappa’s, Zelig. Sono i capisaldi. Poi pian piano crescendo, grazie a Saverio Raimondo, ho scoperto tutto il mondo della stand-up comedy anglosassone. Perché per me c’era solo Woody Allen e Daniele Luttazzi che riportava alcune cose dei comici anglosassoni. Però proprio Luttazzi, polemiche a parte, è stato un pioniere di questo tipo di linguaggio. I riferimenti erano quelli”
“Lo invitiamo a In e Out”, dicono quasi in coro Michela Giraud e Stefano Rapone.
“Per iniziare a fare questo mestiere guardavo più i comici americani e inglesi. Poi, anche io culturalmente da piccolo avevo gli stessi riferimenti di Michela, ossia la Gialappa’s e Serena Dandini. Oltre a film come quelli di Paolo villaggio o Renato Pozzetto”, sottolinea Stefano Rapone.
“Sette chili in sette giorni”, aggiunge Michela Giraud ricordando un celebre film anni ’80 con Renato Pozzetto e Carlo Verdone.
A proposito di film. Qual è quello che vi ha fatto più ridere nella vostra vita?
“Italiano? Direi Fantozzi”, risponde prontamente Rapone.
“Faccia da Picasso di Massimo Ceccherini. E’ stato quello che per me ha iniziato tutto”, ricorda Michela Giraud. “Ce lo guardavamo insieme io ed Edoardo Ferrario (altro protagonista di In e Out, oltreché celebre al GialappaShow con Maicol Picozzi, ndr). E poi anche ‘La mia vita a stelle e strisce’. Però Faccia da Picasso è stato uno squarcio. C’è un prima e un dopo quel film”, spiega Michela Giraud.
“Ceccherini a In e Out sarebbe stato perfetto”, chiosa Stefano Rapone.
“Bisognerebbe chiamare l’esercito. ‘Prendete Massimo Ceccherini dal suo nascondiglio in Toscana e ce lo portate’ E’ eccezionale”, dice ridendo Michela Giraud.
La battuta comica più cult che vi viene in mente?
“Chi è Tatiana?'”, risponde Michela Giraud senza pensarci. “Concordo”, si accoda Stefano Rapone.
E inoltre…
Michela Giraud e Stefano Rapone raccontano ‘In & Out – Niente di serio’ e non solo / La video intervista
In & Out – Niente di serio, dove vederlo e quando va in onda
La nuova produzione originale realizzata da Stand by Me, in onda ogni lunedì alle ore 21.30 in prima visione assoluta su TV8, anche in simulcast su Sky e in streaming su NOW.
In & Out – Niente di serio, chi sono i comici protagonisti
Lo show di pura comicità contemporanea è creato, scritto e interpretato da nove comici della nuova generazione , giovani millenials talentuosissimi, molto popolari sui social, che oggi singolarmente fanno sold out nei teatri di tutta Italia, e che per la prima volta si trovano riuniti in un unico programma tv. Protagonisti di questo nuovo progetto televisivo sono Francesco De Carlo, Edoardo Ferrario, Michela Giraud, Valerio Lundini, Saverio Raimondo, Stefano Rapone e Daniele Tinti, con Martina Catuzzi, Monir Ghassem e la band de I Vazzanikki.
In & Out – Niente di serio, come funziona lo show di TV8 e Sky
I nove comici si alternano sul palco con il loro stile e la loro comicità inconfondibile, senza presentatore e senza presentazione, seguendo un’unica e semplice regola: si entra da una porta “IN” e si esce da una porta “OUT” in una varietà, dove l’unico filo conduttore è l’imprevedibilità. Quando entra sul palco, ciascun comico è libero di esprimersi, infrangere le regole, ogni momento è un’occasione per ribaltare aspettative e linguaggi. Ma IN & OUT ha anche un altro significato: dentro e fuori dal teatro. Ogni artista, infatti, mette in scena il proprio universo in diverse forme: in teatro, IN, porta monologhi, oppure sketch corali con i colleghi, esibizioni musicali dal vivo e momenti di improvvisazione, fuori dal teatro, OUT, propone clip e sketch filmati. E tra IN & OUT è un gioco di ruoli senza fine. Per la prima volta, infatti, le clip e gli sketch realizzati dai fumetti vengono proiettati in teatro, davanti al loro pubblico, creando un dialogo continuo tra palco e platea, tra monologhi e filmati, tra IN e OUT appunto, tra chi fa ridere e chi passeggiata.
Il pubblico, quindi, non è solo spettatore ma parte integrante dello spettacolo, coinvolto direttamente in alcuni sketch e reso protagonista dell’esperienza comica. Nessun conduttore. Nessuna giuria. Nessun voto. Nessun premio. Solo la libertà di esprimersi, sorprendere, esagerare, emozionare e far ridere per raccontare cosa c’è dentro e fuori da questa nuova incredibile generazione di fumetti.
In & Out – Niente di serio, le special guest star
Insieme a loro, sul palco una varietà di ospiti che hanno dato vita a sketch e situazioni esilaranti, e a volte imbarazzanti: Alessandro Borghi, Claudia Pandolfi, Paolo Calabresi, Noemi, Frank Matano, Elio, Paola Barale e Motta . Tutti si rendono protagonisti, e vittime, di incursioni nel backstage e sul palco, ad altissimo grado di comicità. Il programma è stato realizzato a Roma, presso l’Auditorium Massimo, che ospita oltre 500 persone. Sette date, tutte, prevedibilmente, sold out.
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