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A volte, è nei dettagli che si misura la grandezza di un’idea. Quando Hyundai ha lanciato i Relaxation Seats sulla IONIQ 5,
non si è limitata a proporre una novità tecnica, ma ha voluto raccontare una visione: l’automobile non è più solo un mezzo per spostarsi, ma uno spazio da vivere. E per viverlo bene, serve comfort vero, progettato con intelligenza e sensibilità. Oggi, quei sedili capaci di reclinarsi in posizione “zero gravity” sono diventati un simbolo tangibile della filosofia “human-centric” che guida lo sviluppo del marchio coreano.
I Relaxation Seats non sono un esercizio di stile o un gadget per stupire. Sono una risposta concreta alle esigenze di milioni di persone che ogni giorno passano ore in auto, per lavoro, per piacere o per necessità. Hyundai ha scelto di ascoltare queste persone, di osservare il loro modo di vivere l’abitacolo, di immaginare un comfort che non si misura solo in lusso, ma soprattutto in benessere.
Una nuova postura per una nuova idea di mobilità
La tecnologia alla base dei Relaxation Seats è sofisticata quanto discreta. Con la semplice pressione di un tasto, il sedile anteriore si regola automaticamente fino a trovare la posizione ideale, quella in cui la distribuzione del peso corporeo risulta più bilanciata e meno gravosa per schiena e fianchi. L’angolo tra seduta, schienale e supporto gambe viene calibrato per favorire la circolazione, ridurre l’affaticamento e rilassare la muscolatura. In pratica, un piccolo rifugio di benessere accessibile a tutti, che trova piena espressione nei viaggi lunghi o nei momenti di pausa tra un impegno e l’altro.
È la stessa idea di comfort che troviamo in una business lounge o in una poltrona reclinabile di prima classe, portata a bordo di un’auto elettrica pensata per la vita vera. Hyundai non ha inseguito il lusso sterile, ma ha scelto di coniugare funzionalità e intelligenza, facendo del sedile un luogo di rigenerazione, non solo di appoggio.
Dal design intelligente alla qualità percepita
I Relaxation Seats non vivono da soli. Si inseriscono in un abitacolo disegnato attorno alla persona, dove ogni elemento ha un senso: lo spazio liberato sulla consolle centrale grazie al cambio shift-by-wire spostato dietro al volante, il sapiente equilibrio tra tasti fisici e touchscreen, i materiali selezionati per esaltare il contatto e la vista. Anche lo spessore ridotto degli schienali anteriori contribuisce a creare un ambiente più arioso e accogliente, aumentando lo spazio per i passeggeri posteriori.
Tutto questo racconta un’idea coerente di auto come estensione del vivere quotidiano. Un’auto non più vissuta come uno strumento freddo, ma come un ambiente capace di migliorare la giornata. E in questo, i sedili Hyundai diventano protagonisti silenziosi ma fondamentali.
Una tecnologia che si diffonde nella gamma
Dopo l’anteprima sulla IONIQ 5, la tecnologia dei Relaxation Seats ha trovato applicazione su altri modelli Hyundai, adattandosi alle diverse configurazioni e tipologie di veicolo. Su IONIQ 6, ad esempio, vengono proposti per i sedili anteriori, contribuendo a rafforzare la vocazione da berlina elettrica premium con un’anima raffinata. Anche la nuova KONA offre questa dotazione nella prima fila, mentre sul monovolume STARIA i Relaxation Seats sono presenti nella seconda fila, sottolineando il carattere familiare e accogliente del mezzo.
Il SUV elettrico IONIQ 9, in arrivo sul mercato, promette di portare il concetto a un nuovo livello, con sedili rilassanti sia in prima che in seconda fila. Non si tratta più solo di un’esclusiva per pochi, ma di un approccio trasversale che punta a estendere il benessere a ogni tipologia di cliente, in ogni fascia di prezzo.
L’auto come spazio personale da vivere
La diffusione di una soluzione come i Relaxation Seats rappresenta qualcosa di più di una tendenza di design. È il segno di una trasformazione culturale. Le auto di oggi non vengono più valutate solo per le prestazioni o per la dotazione tecnologica, ma per la capacità di adattarsi al nostro stile di vita. In un’epoca in cui tutto corre, la possibilità di avere un momento di pausa, di recupero, anche in auto, acquista un valore nuovo.
Che si tratti di un genitore che aspetta fuori da scuola, di un professionista in trasferta o di chi si prepara a un lungo viaggio autostradale, sapere di poter contare su una seduta ergonomica, rilassante, capace di alleviare lo stress fisico, diventa un motivo in più per scegliere Hyundai. È un dettaglio, certo. Ma sono proprio i dettagli che fanno la differenza, soprattutto quando parlano direttamente al corpo e alla mente.
Un nuovo standard per la mobilità contemporanea
I Relaxation Seats rappresentano una delle declinazioni più riuscite dell’approccio Hyundai orientato alla centralità dell’esperienza umana. Non si tratta di lusso fine a sé stesso, ma di una tecnologia al servizio del benessere reale, capace di rispondere a bisogni concreti con soluzioni semplici e intuitive. In un mercato in cui si parla sempre più spesso di software, autonomia e connettività, Hyundai ricorda che il comfort fisico resta un pilastro della mobilità. E lo fa con una scelta che è già diventata un benchmark per il settore.
SCHEDA – Hyundai Relaxation Seats
Funzione principale: reclinazione elettrica in posizione “zero gravity”
Componenti mobili: seduta, schienale, supporto gambe
Attivazione: pulsante dedicato su pannello porta o consolle
Disponibilità:
• IONIQ 5 – prima fila
• IONIQ 6 – prima fila
• KONA – prima fila (alcuni allestimenti)
• STARIA – seconda fila
• IONIQ 9 – prima e seconda fila
Benefici: distribuzione del peso ottimale, riduzione affaticamento, miglioramento postura
Target: famiglie, pendolari, professionisti, viaggiatori
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