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Italia a due facce: chiude il primo tempo sotto 3-0 sotto i colpi di Kimmich-Musiala-Kleindienst e con un gollonzo preso a porta vuota (quello del momentaneo 2-0), poi reagisce nella ripresa con doppietta di Moise Kean e gol di Raspadori su rigore. 

Primo tempo da incubo e ripresa che fa sperare per il futuro, visto che a giugno iniziano le qualificazioni per i Mondiali di Usa 2026 dove sarà doveroso esserci (dopo due eliminazioni clamorose e brucianti), cercando di ben figurare.

Germania-Italia, il ‘gollonzo’ preso degli azzurri

Germania-Italia regala un ‘gollonzo’, complice una colossale dormita degli azzurri. La rete del 2-0 per i tedeschi, a Dortmund, arriva con un’azione raramente vista sui campi di calcio. Dopo una parata di Donnarumma, con palla deviata in corner, gli azzurri – compreso il portiere – si rivolgono al direttore di gara: mentre l’Italia protesta con l’arbitro, però, la Germania batte il corner visto che il gioco non è stato interrotto. Musiala, beatamente ignorato da tutti, può ricevere il pallone e depositarlo nella porta incustodita.

Germania-Italia 3-3, la cronaca

Dopo un primo tempo inspiegabile chiuso con la Germania avanti 3-0, non basta all’Italia, un secondo tempo tutto cuore, con la doppietta di Moise Kean e il gol su rigore di Raspadori, per rimettere a posto le cose dopo il ko a San Siro per 2-1. A Dortmund finisce 3-3, con la Germania che si qualifica per le final four di Nations League, ma farà molto discutere il rigore non assegnato all’Italia dall’arbitro Marciniak dopo il consulto al Var per un fallo su Di Lorenzo in area. 

Primo tempo a senso unico in favore della Germania con i tedeschi che chiudono con tre reti di vantaggio, grazie al calcio di rigore realizzato al 30’ da Kimmich, e assegnato per un fallo di Buongiorno su Kleindienst. L’Italia accusa il colpo e al 31′ rischia sul colpo di testa di Goretzka. Al 36′ arriva l’errore clamoroso di tutta la difesa azzurra. Donnarumma salva con una super parata sul colpo di testa di Kleindienst, ma poi vanno tutti a protestare e dimenticano Musiala solo davanti alla porta. Kimmich batte velocemente il calcio d’angolo mentre la difesa dell’Italia era distratta a parlare con l’arbitro, compreso Donnarumma e Musiala appoggia a porta vuota, beffando gli azzurri per il 2-0. Al 44′ la Germania sfiora il tris con Musiala ma lo trova un minuto dopo: al 45’ è decisivo il colpo di testa ancora di Kleindienst per il 3-0, a nulla serve l’intervento di Donnarumma che respinge quando il pallone aveva già superato abbondantemente la linea di porta.

Spalletti cambia e inserisce Frattesi e Politano al posto di Maldini e Gatti e l’Italia si fa subito pericolosa con Udogie e accorcia le distanze al 49′ con Kean. Sané serve male Kimmich, passando la palla direttamente a Kean che controlla, si sistema il pallone sul destro e calcia forte dal limite dell’area di rigore verso l’angolino basso di sinistra dove Baumann non può arrivare per il 3-1. L’Italia continua ad attaccare e Politano avrebbe la possibilità di mettere un pallone interessante in area ma perde il tempo. La Germania abbassa i ritmi e la squadra di Spalletti trova il secondo gol: al 69′ Ricci trova Raspadori sulla trequarti, servizio per Kean in area che punta Tah, se la sposta sul destro e calcia forte, siglando il 3-2. Al 74′ l’episodio del rigore per il fallo in scivolata di Schlotterbeck su Di Lorenzo che il direttore di gara dopo la revisione al Var L’Italia ci crede ancora e al 95′ arriva il calcio di rigore, dopo la revisione al Var, per il tocco di mano in area di Mittelstadt. Raspadori dal dischetto non sbaglia e fa 3-3. 

Assalto finale degli azzurri per un incredibile tentativo di allungare la sfida ai supplementari, ma non basta l’ultima occasione sfiorata da Bastoni.

Germania-Italia 3-3, il tabellino 

GERMANIA-ITALIA 3-3 

GERMANIA (3-4-2-1): Baumann; Schlotterbeck, Tah, Rudiger (77′ Bisseck); Kimmich, Stiller (62′ Gross), Goretzka (62′ Amiri), Mittelstadt; Musiala (77′ Andrich), Sané (62′ Adeyemi); Kleindienst. CT: Nagelsmann.

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Gatti (46′ Politano), Bastoni, Buongiorno; Di Lorenzo, Barella, Ricci (85′ Zaccagni), Tonali (68′ Raspadori), Udogie; Maldini (46′ Frattesi); Kean (85′ Lucca). CT: Spalletti.

MARCATORI: 30′ rig. Kimmich, 36′ Musiala, 45′ Kleindienst, 49′, 69′ Kean, 95′ rig. Raspadori

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