Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico

image

                <em>Da Fondazione Italo Bolano</em>

Sabato 2 agosto alle ore 18.00 presso l’Open Air Museum Italo Bolano si terrà un talk sulle residenze d’artista con Silvia Bellotti, Curatrice della Fondazione Il Bisonte – per lo Studio dell’Arte Grafica (Firenze) e Angel Moya Garcia, Co-Direttore per le Arti Visive della Tenuta Dello Scompiglio (Lucca).

L’incontro rappresenta il primo appuntamento all’Isola d’Elba del progetto di residenze creative Prato – Isola d’Elba della Fondazione Italo Bolano dal titolo Estraneɘ, a cura di Erica Romano, vincitore del bando Toscanaincontemporanea2025 della Regione Toscana – GiovaniSì, ed ha l’obiettivo di mettere al centro dell’attenzione la funzione delle residenze d’artista in relazione ai territori di riferimento, nonché l’importanza del valore del processo creativo come pratica quotidiana.

Silvia Bellotti e Angel Moya Garcia, ospiti della Fondazione, incontrano il pubblico per raccontare cosa sono le residenze d’artista attraverso le loro diverse esperienze e pratiche professionali, svelando il lato di chi ne cura la progettazione, con lo sguardo dietro le quinte di chi ne coordina e delinea temi e percorsi, dal concept fino alla restituzione finale.

In particolare, Bellotti porta il caso del programma Post Print Media: pratiche residenziali nella grafica contemporanea della Fondazione Il Bisonte a Firenze, con un intervento che intende esplorare la residenza d’artista come dispositivo critico e produttivo in cui l’opera si sviluppa dall’interazione tra pratica, tecnica e ricerca; Moya Garcia, invece, affronta il tema della residenza come luogo di ricerca e produzione legato a uno specifico contesto, concentrandosi sulle varie esperienze alla Tenuta Dello Scompiglio di Lucca e alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia. L’evento è parte di ESTRANEɘ, progetto di residenze creative Prato – Isola d’Elba (ed. 2025-2026) della Fondazione Italo Bolano, realizzato con il contributo di Toscanaincontemporanea2025 della Regione Toscana – GiovaniSì, con la partecipazione di SMART – Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano e il Patrocinio del Comune di Portoferraio.

Questo progetto, a cura di Erica Romano, affronta la cultura come processo plurale, fatto di trasformazione e contaminazione tra corpi estranei. Ridisegnare prospettive all’interno di storie, s-oggetti e territori in divenire è ciò che accomuna le diverse ricerche e pratiche dei giovani artistə invitati a partecipare al progetto, contribuendo ognuno a sviluppare uno speciale sguardo critico sulla nostra complessa realtà contemporanea.

Il programma, infatti, prevede tre mostre personali, una residenza e incontri aperti al pubblico, dove ciascun artistə declina ed espone il proprio concetto di “estraneə”. Protagonisti di ESTRANEɘ sono Andisheh Bagherzadeh (Teheran, 19913), con una videoproiezione all’Open Studio di Prato e la residenza all’Open Air Museum all’Isola d’Elba, Yueping Wu (Suzhou, 1999) e Milo Maricelli (Bellinzona, 2000) con due workshop e le rispettive personali presso l’Open Studio di Prato in autunno-inverno 2025-26.

Silvia Bellotti è critica d’arte e curatrice esperta in grafica contemporanea. Laureata in Beni Culturali e in Teorie della Comunicazione presso l’Università di Firenze, ha conseguito un Master in Event Management nello stesso Ateneo e si è specializzata in Posthuman Philosophies con Rosi Braidotti presso l’Università di Utrecht. Nel 2018 ha fondato Forme, realtà che promuove artisti emergenti e Transpace, spazio indipendente dedicato alla sperimentazione artistica. Dal 2021 è Curatrice della Fondazione Il Bisonte – per lo Studio dell’Arte Grafica, dove dirige un programma di residenze volto a favorire il dialogo tra le tecniche dei print media e la ricerca sui linguaggi espressivi contemporanei. Collabora inoltre con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, sviluppando seminari dedicati alla pratica curatoriale e alla progettazione del portfolio artistico.

Angel Moya Garcia (Cordova, Spagna, 1980. Vive e lavora a Firenze) è critico e curatore d’arte contemporanea. Laureato in Storia dell’Arte presso l’Università di Cordova (Spagna) è Co-Direttore per le Arti Visive della Tenuta Dello Scompiglio a Lucca e socio di ICOM Italia -International Council of Museums, dell’IKT – International Association Of Curators Of Contemporary Art e dell’IAC – Istituto di Arte Contemporanea in Spagna. Recentemente è stato curatore del progetto “Liminal” di Filippo Berta a Wu Space Contemporary Art, Shenyang, Cina (2025) e curatore del Padiglione Spagnolo nella prima edizione della Biennale di Malta (2024), mentre in passato è stato curatore del Progetto “Panorama” della Quadriennale di Roma (2022-2024), del programma annuale delle Residenze artistiche BLM -Fondazione Bevilaqua La Masa di Venezia (2023) ed è stato Responsabile della programmazione e degli eventi culturali del Mattatoio di Roma (2020-2022).

La dimensione fondamentale della sua ricerca si centra sul concetto di identità, sulla collettivizzazione dell’individuo e sulla decostruzione del soggetto nella filosofia contemporanea. Allo stesso tempo affronta interrogativi sulla trasversalità, attraverso l’analisi dei confini e l’identificazione e l’approfondimento di convergenze e linee intersecanti nelle diverse pratiche della contemporaneità, con una speciale attenzione verso i linguaggi installativi e performativi.

Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico

Questo articolo è stato pubblicato in origine su questo sito internet