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Classifica social 2025, la fedeltà politica si misura attraverso like, commenti e visualizzazioni
Il 2025 si chiude con una conferma sempre più evidente: il leader carismatico della politica contemporanea è ormai anche un leader algoritmico. Le piazze, un tempo gremite dai militanti, lasciano spazio ai social network, dove la partecipazione politica si traduce in audience, fandom e interazione digitale. È sulle piattaforme che oggi si gioca una parte centrale della legittimazione della leadership.
Questo scenario emerge dai dati del Club dei Milionari, l’osservatorio di Arcadia sulla leadership digitale dei principali leader politici italiani, che fotografa una trasformazione ormai strutturale. La fedeltà politica passa sempre meno dal voto e sempre più da una relazione quotidiana fatta di like, commenti e visualizzazioni. Il militante cede il passo al follower, coinvolto in una fidelizzazione continua ma a bassa intensità, nella dinamica della cosiddetta banalità del like, con cui la politica è chiamata a confrontarsi per non perdere attenzione digitale.
Classifica social 2025, Giorgia Meloni cresce e supera Salvini nelle interazioni
Nel corso del 2025 – secondo Arcadia – i leader politici italiani hanno registrato complessivamente 3,6 milioni di nuovi follower cross-piattaforma. Sul fronte della produzione di contenuti, il primato spetta a Carlo Calenda su X, con 2.789 post pubblicati nell’arco dell’anno. Il record di visibilità riguarda invece Matteo Salvini, che con un singolo contenuto su Instagram ha raggiunto 27,9 milioni di visualizzazioni.
Accanto alla crescita dell’audience, emerge anche una maggiore polarizzazione del dibattito online. La Hate Parade segnala infatti l’incremento più consistente di commenti negativi sulle pagine di Angelo Bonelli, Riccardo Magi e Antonio Tajani.
In questo contesto, la leadership digitale di Giorgia Meloni si conferma centrale anche nel 2025, terzo anno alla guida del governo. I suoi account social crescono più rapidamente rispetto a quelli degli altri leader e, per la prima volta dal 2022, le interazioni complessive superano quelle di Matteo Salvini, che fino a quel momento aveva dominato la classifica delle reaction. Una dinamica che combina crescita dei follower e capacità di coinvolgimento, assumendo particolare rilievo in vista del traguardo elettorale del 2027.
Meloni detiene inoltre il primato assoluto nella crescita dei follower, circa 3,6 milioni di nuovi iscritti complessivi sulle quattro principali piattaforme. A trainare l’incremento è soprattutto Instagram, che registra oltre 1,5 milioni di nuovi follower. La sua audience potenziale raggiunge così 19 milioni di utenti, con le performance migliori concentrate su TikTok e Instagram, piattaforme centrali per intercettare i segmenti più giovani dell’elettorato.
Accanto alla centralità della premier, il report evidenzia anche buoni risultati per alcuni leader del centrosinistra: Giuseppe Conte mostra una crescita significativa su TikTok, mentre Elly Schlein registra performance positive su TikTok, Instagram e Facebook. Matteo Renzi cresce soprattutto su Facebook, mentre Carlo Calenda su Instagram.
Nel complesso delle interazioni, Salvini mantiene una forte presenza ma è costretto a cedere il primato a Meloni, che supera i 90 milioni di interazioni complessive nel corso dell’anno.
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