Rinnovo Patente? Facile ed Economico

image

Tassi mutui, Bankitalia: lieve risalita ad aprile

Tassi sui mutui in lieve risalita nel mese di aprile. Secondo  le statistiche di Bankitalia, contenute nelle serie Banche e moneta, il Tasso annuale effettivo globale (Taeg) sui nuovi prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni si è collocato al 3,67 per cento (dal 3,54 di marzo). La quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 9,3 per cento (7,4 nel mese precedente).  

In calo il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo,  sceso al 10,18 per cento (dal 10,29 nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 3,77 per cento (3,92 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 4,30 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 3,47 per cento. Quanto ai tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,73 per cento (0,79 nel mese precedente).

Lo scorso marzo, il saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia è risultato in avanzo di 0,6 miliardi, come nello stesso mese del 2024. Sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (3,2 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all’estero (2,6 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2024 (rispettivamente, di circa il 7 e l’8%), nonostante lo scorso anno la festività pasquale sia caduta alla fine di marzo. Lo comunica in una la Banca d’Italia nell’aggiornamento delle statistiche sul turismo. Nel complesso del primo trimestre del 2025 è proseguito l’incremento di entrambi i flussi nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, grazie soprattutto all’ulteriore aumento dei viaggi per vacanze. 

La spesa degli stranieri in Italia (cresciuta di circa il 6%) ha beneficiato in particolare dell’incremento dei pernottamenti (e quindi della spesa pro-capite); anche l’ampliamento della spesa dei viaggiatori italiani all’estero (di circa il 5%) è stato sostenuto quasi esclusivamente da una maggiore spesa pro-capite, che però solo in minima parte ha riflesso un maggior numero di pernottamenti. La crescita delle entrate turistiche è dovuta in misura sostanzialmente analoga sia ai viaggiatori provenienti dai paesi extra UE sia a quelli appartenenti all’UE (in entrambi in casi, di oltre il 6%). Per contro, le uscite turistiche hanno registrato un incremento nelle destinazioni extra UE significativamente maggiore di quello nei paesi della UE (rispettivamente, il 7 contro il 3%).

Rinnovo Patente? Facile ed Economico

Questo articolo è stato pubblicato in origine su questo sito internet