Rinnovo Patente? Facile ed Economico
Urso, “Accordo raggiunto grazie a grande lavoro di squadra”
“Obiettivo raggiunto. Oltre due anni di lavoro intenso senza mai mollare, superando ogni difficoltà. Un grande lavoro di squadra che ha visto insieme al governo, sindacati, Regione, Comune e anche tanti parlamentari che hanno condiviso il lavoro del nostro Tavolo”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, durante la riunione conclusiva al Mimit per la firma dell’Accordo di Programma per il rilancio del sito produttivo AST di Terni.
All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Mimit, Mase, Gruppo Arvedi, il Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Terni Sergio Cardinali. I termini dell’accordo sono stati poi illustrati in un incontro successivo alle organizzazioni sindacali.
“L’accordo di Terni – ha proseguito Urso – si aggiunge a quelli già raggiunti su Piombino, e speriamo di poter annoverare anche il rilancio del sito di Taranto, se gli enti locali lo condivideranno. La siderurgia italiana si rafforza sulla strada della tecnologia green, primi in Europa. Questa è politica industriale”.
L’Accordo di Programma, infatti, è un passaggio cruciale nel percorso condiviso di riconversione industriale e messa in sicurezza ambientale del polo siderurgico umbro. L’intesa è basata sul piano industriale illustrato da Arvedi ai sindacati lo scorso 2 maggio che prevede un investimento complessivo di 557 milioni da realizzarsi entro 2028 e una seconda fase successiva di interventi da valutare, in base al mercato, con ulteriori investimenti per 573 milioni di euro.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy contribuirà alla realizzazione del piano industriale supportando l’investimento attraverso il Contratto di sviluppo per Tutela Ambientale, già richiesto dal Gruppo Arvedi e attualmente all’attenzione del soggetto gestore Invitalia. L’ammontare di agevolazioni richieste dall’azienda sulla base delle risultanze istruttorie è di 96,5 milioni.
L’Accordo prevede, inoltre, impegni concreti per la riduzione dell’inquinamento atmosferico e la messa in sicurezza della discarica e del sito in collaborazione con il Comune di Terni nonché per il contenimento dei costi energetici, con l’impegno della Regione Umbria a favorire l’approvvigionamento da fonti rinnovabili tramite il sistema delle grandi derivazioni idroelettriche, coinvolgendo direttamente i grandi consumatori energivori, con vantaggi in termini di riduzione delle emissioni e sicurezza dell’approvvigionamento.
Il Piano ambientale verrà realizzato inoltre con azioni di bonifica e con l’intervento di landfill mining finalizzate alla messa in sicurezza permanente della discarica RSU.
Sul fronte occupazionale, l’azienda si impegna al mantenimento degli attuali organici, con la possibilità di future implementazioni e la stabilizzazione dei lavoratori somministrati. Il piano di rilancio introdurrà tecnologie all’avanguardia che richiederanno l’attivazione di percorsi di formazione e riqualificazione professionale, in collaborazione con le istituzioni competenti.
Infine, per garantire un’attuazione efficace e coordinata dell’Accordo, sarà istituito presso il MIMIT un Comitato Esecutivo con il compito di monitorare e verificare l’avanzamento delle misure previste, assicurando il rispetto degli impegni assunti da tutte le parti coinvolte.
Galleria fotografica
Rinnovo Patente? Facile ed Economico
Questo articolo è stato pubblicato in origine su questo sito internet