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Inter-Liverpool, Capello: “Rigore scandaloso, una vergogna fischiarlo”
“Scandaloso. Un rigore che non si può dare. Soprattutto non capisco l’intervento del Var. L’arbitro aveva visto tutto. C’è stata simulazione non appena Bastoni ha mollato la maglia, si è tuffato e lasciamo stare…”, le parole di Fabio Capello a Sky nel post partita di Inter-Liverpool. “Soprattutto non ho capito il Var di questa sera per annullare il gol del Liverpool e un fallo di mano chiarissimo ci ha messo tre minuti. Qui invece chiama l’arbitro per un fallo che così ci sarebbe un rigore per ogni calcio d’angolo. Crei un precedente ed è una vergogna fischiare un calcio di rigore come questo. Diranno che è stato trattenuto, allora tutte le volte che il pallone è in area ci sono trattenute”.
Mkhitaryan a Sky: “Perdere così fa male, questo rigore non si può spiegare. Dobbiamo guardare avanti”
“Fa male perdere una partita del genere, lotti per 85′ e un rigore così non si può spiegare. Bisogna alzare la testa, guardare avanti e provare a cambiare le cose”, le parole di Henrikh Mkhitaryan a Sky.
Inter, Zielinski: “Se quello su Wirtz è fallo allora sono tutti rigori”
Piotr Zielinski ai microfoni di Sky nel post partita commenta: “Siamo delusi e arrabbiati perché abbiamo fatto una buona partita, ci è mancato qualcosa davanti per metterla dentro, poi le decisioni arbitrali non le capisco, dal campo non sembrava fallo. Se fischiano questi falli allora sono tutti rigori”.
Inter-Liverpool, Chivu: ‘Rigore? Dobbiamo imparare a lottare contro le ingiustizie e gli episodi, i primi due cambi hanno condizionato gara’
“Era giusto un pareggio per come si era messa”. Queste le parole del tecnico dell’Inter Cristian Chivu a Sky dopo la sconfitta dell’Inter contro il Liverpool in Champions League. “L’approccio è stato con poca energia, poi abbiamo trovato la chiave per metterli in difficoltà ma dopo due sostituzioni che ci hanno condizionato nel momento clou: quando servivano cambi c’era meno energia. Poi è arrivato l’episodio nel finale, che è già il secondo nelle ultime due partite di Champions, e non riusciamo a portare a casa niente. Abbiamo lottato e dato il nostro meglio, abbiamo avuto coraggio per provarci ma dovevamo essere più lucidi. La partita è stata un po’ condizionata dai due cambi che abbiamo dovuto fare”, ha proseguito il tecnico nerazzurro. “Il rigore? Commento poco le decisioni arbitrali, parlo di educazione e di quello che dobbiamo insegnare in queste partite. Secondo me la dinamica l’arbitro l’ha interpretata bene in campo quando non ha fischiato il rigore, poi il Var quando interviene deve capire le dinamiche. Bisogna accettare la decisione, dobbiamo imparare a lottare contro le ingiustizie e gli episodi: bisogna fare più attenzione e pensare a cosa vogliamo fare di buono”.
“Un Liverpool aggressivo? Ci aspettavamo la loro pressione, potevamo fare meglio ma abbiamo iniziato un po’ intimoriti e poi siamo cresciuti con la conduzione della palla. Nel secondo tempo mi aspettavo di continuare con quella energia del finale del primo tempo, poi come son calate le energie non potevamo fare i cambi e ci siamo abbassati un po’ troppo”, ha aggiunto Chivu.
Inter-Liverpool 0-1, rigore beffa di Szoboszlai
Inter beffata nel finale dal Liverpool che si impone 1-0 a San Siro grazie al rigore messo a segno da Szoboszlai all’88’, nella sesta giornata della fase a campionato di Champions League. Una trattenuta ingenua di Bastoni in area ma anche un rigore generoso assegnato da Felix Zwayer dopo il richiamo al Var, decretano il ko della squadra di Chivu che resta a 12 punti in classifica, e complica i piani per restare nelle prime 8, raggiunta proprio dalla squadra di Slot in una gara comunque molto equilibrata. Diversi i cambi di formazione per il Liverpool, in avvio, con il caso Salah a tenere banco. Slot lascia Wirtz in panchina e schiera Jones, Ekitike e Isak come trio d’attacco. Solo un cambio per l’Inter rispetto alla formazione che ha battuto il Como in campionato. Torna Mkhitaryan titolare in mezzo al posto di Zielinski. Luis Henrique vince il ballottaggio con Carlos Augusto a destra.
Il Liverpool parte meglio con l’Inter in difficoltà all’inizio e anche fisicamente paga subito dazio, perdendo ben due giocatori nella prima mezz’ora, al 12′ Çalhanoglu non riesce a continuare e al suo posto entra Zielinski. Per il turco sembra si tratti di contrattura all’adduttore della coscia destra. Al 31′ è costretto a lasciare anche Acerbi per un risentimento al flessore della coscia destra. Il Liverpool nei primi 35 va vicino al gol con Jones e Gravenberch e si vede annullare un gol di Konaté. Al 18′ Jones trova un varco e impegna Sommer. E subito dopo ci prova da fuori anche Gravenberch, ma il portiere dell’Inter è pronto e reattivo. Al 36′ il gol annullato. L’arbitro Felix Zwayer richiamato al Var annulla il gol di Konaté per il tocco di braccio punibile di Ekitike.
Dopo la rete annullata, viene fuori l’Inter. Al 37′ ci prova Bisseck appena entrato ma c’è la deviazione di van Dijk, anche con il braccio non punibile secondo gli arbitri, e devia in angolo. Al 40′ è la volta di Barella che ci prova su calcio di punizione che esce di poco alla destra di Alisson. Al 43′ Lautaro scarica per Zielinski che ci prova da fuori area, ma il suo destro non inquadra la porta. Infine al 6′ di recupero l’occasione più importante per Lautaro che di testa sul cross di Bastoni batte in porta con Alisson che è provvidenziale in tuffo a salvare.
Ad inizio ripresa pasticcio tra Sommer e Akanji, e prova ad approfittarne Isak che ruba palla e prova il destro che non trova lo specchio. L’Inter pericolosa in ripartenza al 50′ ma Mkhitaryan sbaglia il passaggio finale su Thuram e spreca tutto. La gara è aperta e al 58′ col cross di Robertson che viene svirgolato da Bastoni che evita però l’intervento di MacAllister a centro area. Al 61′ Barella con il tacco non trova in area Thuram. I nerazzurri trovano gli spazi ma mancano nell’ultimo passaggio. Al 66′ ancora Barella da fuori area ma manda sul fondo. La squadra di Slot però risponde colpo su colpo e al 69′ Ekitike prova il destro da dentro l’area, ma trova il corpo di Bastoni. Conclude poi Gravenberch che calcia alto.
All’88’ l’episodio che cambia la gara con la rete su calcio di rigore di Szoboszlai. L’ungherese batte Sommer dal dischetto con un destro potente all’angolo. Un penalty molto contestato dall’Inter con l’arbitro che richiamato al Var punisce la trattenuta di Bastoni su Wirtz che accentua molto la caduta. Nei minuti di recupero l’Inter prova a reagire ma il Liverpool chiude gli spazi e decreta una sconfitta che brucia per gli uomini di Chivu.
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