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La Juve non perde colpi e resta a punteggio pieno dopo un emozionante Derby d’Italia all’Allianz Stadium di Torino. Nella gara del terzo turno di campionato, i bianconeri allenati da Igor Tudor hanno superato 4-3 l’Inter di Cristian Chivu al termine di una sfida ricca di emozioni e suggestioni.

Juventus-Inter 4-3, la cronaca del Derby d’Italia

Sette gol, una giostra di emozioni, i gol di due fratelli e un classe 2006 che decide il derby d’Italia in pieno recupero. Juve-Inter non delude e regala spettacolo, con un 4-3 che premia i bianconeri solo allo scadere, al termine di una partita contraddistinta da prodezze. Apre i giochi Kelly, poi pareggia Calhanoglu e risponde Yildiz per il 2-1 a fine primo tempo. Nella ripresa Calhanoglu fa 2-2 e poi Marcus Thuram porta avanti i nerazzurri, prima della reazione finale dei padroni di casa con Khephren Thuram e Adzic. Ne viene fuori una sfida da annali, che regala agli uomini di Tudor il primato in classifica a punteggio pieno.

Dopo una prima fase di gara in cui era stata l’Inter a mantenere il controllo della partita tenendo la Juventus schiacciata nella propria metà campo, i bianconeri sono riusciti lentamente ad alzare il baricentro e al 14′, sugli sviluppi di un corner, è stato Locatelli a servire con un cross perfetto Bremer che intelligentemente ha messo in pezzo un pallone che Kelly, all’altezza del dischetto del rigore, ha messo con il mancino alla sinistra del portiere Sommer.

Alla mezz’ora il pareggio dell’Inter con Calhanoglu: il turco ha raccolto un preciso passaggio di Carlos Augusto e con una rasoiata rasoterra da fuori area ha messo alle spalle di Di Gregorio. Juventus nuovamente in vantaggio otto minuti più tardi ancora con un fendente dalla lunga distanza. Stavolta a colpire è stato Yildiz che, ancora una volta servito da Bremer, ha infilato il pallone nell’angolino basso alla destra dell’estremo difensore nerazzurro.

Avvio di ripresa un po’ soporifero con l’Inter nuovamente in controllo del gioco alla ricerca del pareggio, ma senza mai impensierire Di Gregorio, e Juventus piuttosto impacciata nel costruire una trama di gioco e nell’uscire dalla propria metà campo. Ci è però voluta al 20′ una prodezza individuale ancora di Calhanoglu per permette agli ospiti di rimettere in equilibrio il derby d’Italia. Il numero venti nerazzurro ha addomesticato il pallone con un controllo di ginocchio e con un destro al volo a incrociare ha trafitto per la seconda volta il portiere bianconero. Ad accendere ulteriormente la sfida nel finale il batti e ribatti tra i fratelli Thuram nel giro di pochi minuti: prima è stato Marcus al 31′, servito da Dimarco, a portare in vantaggio l’Inter con un colpo di testa imitato sei minuti più tardi dal fratello Khephren, che ha insaccato, sempre di testa, su assist dalla destra di Yildiz.

Nuovo controsorpasso in pieno recupero, al 46′, quando una fantastica rete di Adzic dalla grande distanza ha piegato le mani di Sommer regalato alla Juventus i tre punti.

Juventus-Inter 4-3, il tabellino

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti (34’st Joao Mario sv), Bremer, Kelly; Kalulu, Locatelli (28’st Adzic), K.Thuram, McKennie (34’st David); Koopmeiners (28’st Cabal), Yildiz; Vlahovic (28’st Openda).

In panchina: Perin, Pinsoglio, Kostic, Rugani.
Allenatore: Tudor.

INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries (32’st Darmian), Barella (20’st Zielinski), Calhanoglu (36’st Sucic), Mkhitaryan, Carlos Augusto (20’st Dimarco); M.Thuram, Martinez (20’st Bonny).

In panchina: Di Gennaro, J. Martinez, De Vrij, Luis Henrique, Frattesi, Diouf, Bisseck, Palacios, Esposito.
Allenatore: Chivu.

ARBITRO: Colombo di Como.
RETI: 14’pt Kelly, 30’pt e 20’st Calhanoglu, 38’pt Yildiz, 31’st M.Thuram, 37’st K.Thuram, 46’st Adzic.
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in perfette condizioni.
Ammoniti: Koopmeiners, Locatelli, Mkhitaryan.
Angoli: 9-5 per l’Inter.
Recupero: 1′; 5′.

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