Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico
<em>Da Asa Spa</em>
ASA, nonostante le sfide legate ai cambiamenti climatici, continua a garantire una gestione responsabile e sostenibile delle risorse idriche.
Negli ultimi anni, l’Azienda ha realizzato importanti interventi per ottimizzare il servizio, tra cui la manutenzione programmata dei 39 pozzi attivi, la distrettualizzazione della rete, la sostituzione delle tubazioni obsolete e la creazione di nuove stazioni di sollevamento. Grazie al sistema di telecontrollo attivo 24 ore su 24 e al monitoraggio da parte dei nostri tecnici, garantiamo un miglioramento costante della qualità del servizio.
ASA continua a concentrarsi su interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, con riparazioni urgenti che vengono completate nella stessa giornata. Un’importante criticità che l’azienda sta affrontando da alcuni anni riguarda il livello e la qualità delle falde acquifere. Pertanto, ASA ha scelto di non realizzare nuovi pozzi sull’Isola, per non esaurire ulteriormente le risorse idriche, come suggerito dal Bilancio Idrogeologico redatto dall’Università di Siena.
Attualmente, a giugno 2025, i livelli delle falde acquifere sono in leggero aumento rispetto agli ultimi tre anni, grazie alle precipitazioni registrate durante l’inverno e la primavera.
ASA sta puntando su soluzioni innovative, come il dissalatore, che entrerà in funzione, salvo imprevisti, entro l’estate 2026. L’impianto garantirà una produzione annuale di 2,5 milioni di metri cubi di acqua potabile, assicurando l’approvvigionamento anche nei periodi di scarsità e offrendo un notevole miglioramento organolettico dell’acqua distribuita. In un contesto di crescente domanda turistica e di sfide ambientali, ASA è fortemente impegnata nella tutela delle risorse naturali e nel garantire un servizio affidabile per residenti e turisti. Grazie a iniziative come la distrettualizzazione e l’attento monitoraggio del telecontrollo, l’azienda è riuscita a ridurre le perdite idriche del 10% negli ultimi tre anni. Questo risultato dimostra l’efficacia delle soluzioni adottate, ma richiede anche il contributo attivo dei cittadini per prevenire gli sprechi d’acqua.
Si ricorda ai cittadini e a tutti gli enti interessati, in vista dei probabili picchi termici estivi, l’importanza di mantenere le consuete attenzioni tese al risparmio idrico, come:
– non lavare l’automobile né la barca con acqua potabile;
– per fare una doccia bastano 40 litri d’acqua, per un bagno ne servono il doppio;
– chiudi l’acqua mentre ti lavi i denti, ti radi, ti insaponi le mani o pulisci i piatti;
– controlla e ripara immediatamente le perdite dei rubinetti e degli impianti idraulici in genere. Anche una piccola perdita causa un grande spreco. Fai applicare il frangigetto al rubinetto: arricchisce il getto di aria riducendo la fuoriuscita di acqua;
– usa sempre lavatrice e lavastoviglie a pieno carico: risparmierai energia, tempo, detersivo e acqua;
– l’orto e il giardino si possono annaffiare con acqua piovana raccolta in precedenza in piccoli serbatoi. Se le condizioni meteorologiche non lo consentono, fai comunque attenzione a utilizzare l’acqua solo nella quantità strettamente necessaria e nelle ore più fresche della giornata;
– impara a riciclare l’acqua. Per annaffiare piante in vaso e fiori puoi utilizzare l’acqua impiegata per lavare frutta e verdura. In questo modo si possono risparmiare fino a 6.000 litri di acqua potabile all’anno.
Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico
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