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La 1000 Miglia non è mai una corsa come le altre. È un viaggio nell’anima profonda dell’Italia, tra paesaggi mozzafiato, storia che si respira a ogni curva e motori che ruggiscono con eleganza d’altri tempi.
L’edizione 2025, che si avvia verso il suo epilogo, ha toccato uno dei momenti più suggestivi con l’arrivo degli equipaggi a Parma, dove la passione per l’automobile ha trovato una delle sue cornici più accoglienti.
La giornata è iniziata con la sosta pranzo a Pontedera, città simbolo per la cultura della mobilità grazie alla presenza storica della Piaggio. Qui, dopo aver percorso 240 chilometri nel corso della mattinata, gli equipaggi si sono concessi un momento di ristoro prima di riprendere la marcia. Il Controllo Orario, fissato sul ponte di Via Vittorio Veneto, ha scandito la ripartenza delle vetture che, una volta attraversato il centro, hanno lasciato la cittadina toscana tra applausi e flash.
L’accoglienza della Marina Militare a Livorno
La carovana, compatta e precisa come sempre, ha virato verso la costa in direzione Livorno, affrontando l’ottava Prova di Media nei pressi di Valle Benedetta. Ma è stato l’ingresso all’interno dell’Accademia Navale il vero momento da incorniciare: qui, tra l’entusiasmo degli allievi ufficiali e lo scenario unico dell’istituto, le auto hanno trovato un’accoglienza in grande stile.
L’Ammiraglio Emilio Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ha salutato l’arrivo dei partecipanti direttamente al volante di una storica Fiat 1100 Monviso del 1947, incarnando in modo autentico lo spirito della manifestazione. Le Prove Cronometrate disputate in Accademia avranno un valore speciale: determineranno infatti il vincitore del Trofeo Marina Militare, uno dei riconoscimenti più attesi di questa edizione.
Versilia e Passo della Cisa, omaggio alla tradizione
Il percorso ha poi condotto le auto nel cuore della Versilia, con un passaggio da cartolina attraverso Viareggio, dove lungo Viale dei Tigli si sono tenute cinque Prove Cronometrate molto tecniche. Il Controllo Orario a ridosso della spiaggia ha suggellato il legame tra mare e motori, uno degli ingredienti che rendono la 1000 Miglia un evento unico nel panorama automobilistico mondiale.
Ma la vera sfida attendeva al calare della sera. I tornanti del Passo della Cisa hanno messo alla prova la resistenza e l’abilità degli equipaggi, regalando emozioni intense tra curve strette e dislivelli. Qui si sono svolte ben dieci Prove Cronometrate e l’ultima Prova di Media della 2025, rievocando le imprese epiche dei piloti leggendari che hanno scritto la storia della corsa.
Parma accoglie gli eroi della strada
Superato il passo appenninico, il convoglio ha fatto il suo ingresso nella città ducale. Le auto hanno percorso lo Stradone Martiri della Libertà, per poi dirigersi verso Piazza Giuseppe Garibaldi, centro nevralgico della tappa e luogo del Controllo Orario di chiusura. Le strade del centro erano gremite: famiglie, appassionati e curiosi hanno affollato i marciapiedi, accogliendo con entusiasmo i protagonisti della corsa più amata.
Parma si è confermata città perfetta per ospitare un evento come la 1000 Miglia: tradizione, eleganza e calore umano si sono fusi in un’atmosfera che ha ricordato a tutti cosa significhi davvero far parte di questa avventura.
I leader della classifica e i protagonisti dei trofei speciali
Al termine della giornata, la classifica generale premia ancora una volta la costanza e l’esperienza: Vesco-Salvinelli, a bordo della loro Alfa Romeo 6C 1750 SS, continuano a guidare il gruppo con grande autorità. Alle loro spalle, Erejomovich-Llanos su 6C 1500 SS e Tonconogy-Ruffini con la 6C 1750 GS Spider completano un podio interamente firmato Alfa Romeo.
Anche il Ferrari Tribute, che ha concluso la tappa a Salsomaggiore Terme dopo un Controllo Timbro a Parma, ha visto il mantenimento delle posizioni al vertice: Hotz-Mozzi su Ferrari F8 Spider conducono davanti alla 488 GTB di Vergamini-Fabrizi e alla 488 Pista di Mancinelli-Barbieri.
Per la categoria 1000 Miglia Green, che mette in evidenza i modelli più sostenibili, si profila il successo di Magni-Giavardi su Polestar 4, seguiti da Costantini-Aldini su Lotus Elettre 900 Sport e dal terzo posto di Morelli-Ferraglioa bordo della Denza Z9GT.
Scheda tecnica
Tappa: Quarta giornata 1000 Miglia 2025
Percorso: Pontedera – Livorno – Viareggio – Passo della Cisa – Parma
Prove disputate: 16 Prove Cronometrate + 2 Prove di Media
Highlight: Accoglienza alla Accademia Navale di Livorno e passaggio in notturna sulla Cisa
Leader classifica: Vesco-Salvinelli (Alfa Romeo 6C 1750 SS)
Arrivo Ferrari Tribute: Salsomaggiore Terme
Categoria Green: Magni-Giavardi su Polestar 4 in testa
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