Rinnovo Patente? Facile ed Economico
Un incarico di vertice globale comporta responsabilità, ma anche vantaggi che vanno ben oltre lo stipendio.
È il caso di Antonio Filosa, appena nominato CEO di Stellantis, che guiderà il colosso automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA in un momento chiave per l’industria dell’auto. E lo farà con un pacchetto retributivo che, nei prossimi anni, potrebbe superare i 24 milioni di euro l’anno, tra retribuzione fissa, bonus, incentivi azionari e benefit esclusivi.
La durata del contratto è di cinque anni, rinnovabile ogni due come previsto dallo statuto, ma i numeri che più fanno discutere sono quelli legati alla retribuzione. Il solo stipendio base è di 1,8 milioni di dollari annui, a cui si aggiunge un incentivo variabile che può arrivare fino al 400% del fisso, in base al raggiungimento degli obiettivi finanziari e industriali fissati dal consiglio. Ma è sul lungo periodo che si concentra la parte più significativa del compenso: fino al 780% dello stipendio in azioni Stellantis, legate a risultati pluriennali. Si tratta di Performance Share Units (PSU), assegnate a partire dal 2025 e ancora più corpose dal 2027.
Per coprire il periodo che precede il primo “maturato” azionario, il gruppo ha previsto un premio extra da 1,2 milioni di dollari all’anno per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027. Il tutto, ovviamente, a condizione che Filosa resti in carica.
Accanto alla componente monetaria, non mancano i benefit da manuale del top executive internazionale: dall’uso personale dell’aereo aziendale, ai servizi di sicurezza dedicati, fino alla partecipazione al piano auto negli Stati Uniti, ai programmi sanitari premium e a un piano pensionistico supplementare (SERP) riservato ai dirigenti di fascia alta.
In più, Filosa continuerà a beneficiare fino alla fine del 2026 di un bonus fiscale di 975.000 dollari l’anno, previsto dal precedente contratto che lo aveva portato dal Brasile agli Stati Uniti. Un incentivo pensato per coprire eventuali svantaggi fiscali legati alla residenza in Paesi diversi dal proprio.
Certo, il ruolo non è dei più semplici. Filosa eredita la guida di un gruppo presente in 130 mercati, con 14 marchi automobilistici e una transizione energetica in pieno corso. La sua nomina sarà formalizzata con voto dell’assemblea degli azionisti, ma il messaggio è già chiaro: Stellantis punta su una figura di fiducia interna, profonda conoscitrice dei mercati americani, per affrontare i prossimi anni di rivoluzione tecnologica e competitiva.
Resta però il dato emblematico: mentre l’industria automobilistica europea affronta una fase delicata tra margini in contrazione, cassa integrazione e investimenti elettrici da finanziare, il CEO del quarto gruppo mondiale per vendite si avvia a essere tra i più pagati al mondo. E in un’epoca in cui si parla sempre più spesso di sostenibilità e responsabilità sociale, anche i numeri della busta paga – e dei jet privati – raccontano qualcosa del presente e del futuro dell’auto.
Scheda tecnica – Compenso CEO Antonio Filosa
Durata contratto: 5 anni (con rinnovo biennale)
Stipendio base: 1.800.000 $ annui
Bonus variabile annuale: fino al 400% del fisso
Incentivi azionari (PSU): fino al 780% dello stipendio
Premio 2025-2027: 1.200.000 $ annui
Altri benefit: jet aziendale, sicurezza personale, auto di servizio, piano pensione SERP, perequazione fiscale
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