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Renault Italia prosegue il suo impegno nell’arte e nella rigenerazione urbana, rinnovando la collaborazione con Ray Oranges, artista visivo italiano di fama internazionale.

Dopo il successo ottenuto durante l’ottava edizione del VIVA! Festival, dove l’artista aveva reinterpretato lo skyline del borgo di Locorotondo, il progetto si sposta a Roma, nel cuore del Quartiere Tiburtino. Qui, Ray Oranges ha trasformato la sede di Renault Italia in un’opera d’arte vivente, rivestendo l’edificio con un pattern dal forte impatto visivo ispirato al logo Nouvel’R e alla Renault 5 E-Tech Electric.

Il progetto, ideato e coordinato dall’agenzia creativa LePub Italy, si propone non solo come intervento estetico, ma come esperienza sensoriale e culturale a beneficio della collettività. “Grazie all’estro creativo di Ray Oranges, abbiamo vestito la nostra sede romana con un abito pop tailor-made, inedito e sfavillante, come la nostra iconica R5!”, ha dichiarato Elisabeth Leriche, Direttrice Marketing di Renault Italia.

L’arte incontra il design automobilistico

Il lavoro di Ray Oranges prende vita a partire dalla geometria unica del logo Nouvel’R, che condivide lo stesso angolo d’inclinazione del logo della Renault 5 E-Tech Electric. Attraverso un processo creativo meticoloso, l’artista ha realizzato due artwork distinti, entrambi caratterizzati da un’interpretazione innovativa e dinamica della forma.

Il primo artwork si concentra sulla bidimensionalità e tridimensionalità del logo Nouvel’R, creando uno spazio stratificato e bilanciato, dove il colore diventa strumento per enfatizzare o attenuare le forme. Il risultato è un pattern che gioca con le prospettive, catturando l’attenzione e stimolando l’immaginazione.

Nel secondo artwork, l’artista ha invece optato per una palette cromatica vivace e vibrante, che richiama direttamente i colori pop delle Renault 5 E-Tech Electric. Questo approccio audace e dinamico trasforma la facciata della sede Renault in un omaggio alla modernità e alla creatività, dialogando con il contesto urbano e arricchendolo di energia positiva.

Rigenerazione urbana e inclusività

Il progetto non si limita a un intervento artistico sulla sede Renault, ma punta a valorizzare un’area periferica di Roma, dimostrando l’impegno del marchio per l’inclusività e il dialogo con il territorio. Il Quartiere Tiburtino diventa così il palcoscenico di un’esperienza visiva unica, capace di trasformare uno spazio funzionale in un’attrazione culturale.

“Renault ha da sempre un legame forte e profondo con il mondo dell’arte, perché è un mezzo di comunicazione efficace e potente, in grado di parlare la lingua delle emozioni. Una modalità straordinaria per dar vita a idee e bellezza, e siamo davvero felici di poter regalare un’emozione visiva anche nella periferia della nostra città”, ha aggiunto Leriche.

Arte e sostenibilità: un futuro condiviso

Il progetto di Renault Italia e Ray Oranges non è solo un esempio di collaborazione tra arte e impresa, ma rappresenta un modello di rigenerazione urbana che unisce estetica e valori sociali. La scelta di portare l’arte in periferia, lontano dai tradizionali circuiti culturali del centro, dimostra la volontà di Renault di rendere la bellezza accessibile a tutti, contribuendo al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Con questo intervento, Renault conferma il suo impegno nel promuovere valori come inclusività e sostenibilità, integrandoli nel design e nella comunicazione. Un messaggio forte, che si riflette anche nelle sue scelte di prodotto, come la Renault 5 E-Tech Electric, simbolo di un futuro più sostenibile e innovativo.

Parola d’ordine: emozionare

L’arte, secondo Renault, non è solo decorazione, ma un potente strumento per creare connessioni ed emozioni. Il progetto Nouvel’R ne è la prova: un’iniziativa che parte dal design automobilistico per arrivare a trasformare un intero quartiere, regalando ai cittadini un’esperienza visiva e culturale senza precedenti.

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