Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico

image

                <em>Da Cecilia Pacini Fondazione Villa romana delle Grotte</em>

Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto numerose telefonate e messaggi da parte di chi chiede chiarimenti sulla chiusura eccezionale e prolungata della Villa romana delle Grotte e sull’assenza di attività. A contattarci sono persone che da anni seguono con attenzione le vicende di questo importante sito archeologico: studiosi, visitatori abituali e nuovi, scuole, università, agenzie turistiche, media locali e nazionali, oltre a molti nostri collaboratori scientifici.

Spiegare le ragioni di questa chiusura non è semplice. La situazione attuale è legata alla gestione dell’Amministrazione comunale di Portoferraio per l’attuazione del bilancio e all’assenza di un Assessore alla Cultura. Per comprendere davvero l’origine di questo stallo, è utile ripercorrere il percorso della Fondazione Villa romana delle Grotte, in particolare dal 2016, anno in cui il sito è entrato ufficialmente a far parte del sistema dei musei civici di Portoferraio. In quell’occasione lo statuto della Fondazione fu modificato, permettendo l’ingresso del Comune. Ma allora, se la Villa è un museo civico, perché resta chiusa?

È una domanda legittima. E vale la pena ricordare che tutto ebbe inizio con l’intento generoso e trasparente di donare gratuitamente il bene al Comune. Per concretizzare questa proposta, condivisa all’epoca con il sindaco Mario Ferrari, fu creato un Consiglio di Amministrazione congiunto, in vista dello scioglimento della Fondazione — riconosciuta dalla Regione Toscana — e del passaggio del bene alla collettività.

Negli anni, è nata una continua collaborazione. Il Comune ha assegnato stagionalmente una biglietteria estiva, salvo qualche eccezione, avviato alcuni interventi di manutenzione e aderito a manifestazioni archeologiche. La Fondazione, dal canto suo, ha promosso importanti collaborazioni scientifiche, realizzato campagne di scavo, ampliato e aggiornato i percorsi di visita, sviluppato progetti di didattica e partecipazione.

Tuttavia, le diverse amministrazioni comunali che si sono succedute non hanno mai mostrato un impegno chiaro o costante verso la cultura. Recentemente siamo entrati a far parte del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, organismo che coordina e valorizza i beni culturali delle nostre isole e si avvale di un Comitato Scientifico autorevole. Questo ingresso ha portato nuova energia, competenze e risultati concreti. Tuttavia, da quasi un anno il Sistema è stato brutalmente sospeso.

Oggi la Fondazione ha scelto di attendere con fiducia un segnale concreto dal Comune di Portoferraio. Sappiamo che molti continuano a scriverci e a telefonarci quasi ogni giorno, e ci scusiamo se, per ora, non possiamo offrire risposte più precise. Possiamo però affermare con certezza che la Fondazione non è ferma: sta lavorando a due nuovi, importanti progetti, che speriamo di poter condividere presto.

Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico

Questo articolo è stato pubblicato in origine su questo sito internet