Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico
<em>Dall’ufficio stampa del PNAT</em>
Con riferimento all’appello fatto due giorni fa dal Circolo Legambiente Arcipelago Toscano su alcune criticità registrate da alcuni visitatori lungo la GTE e altri sentieri, l’Ente Parco comunica di essersi prontamente attivato confermando l’opera di continua manutenzione dei percorsi escursionistici dell’Isola d’Elba che fanno riferimento alla rete sentieristica ufficiale del PNAT, con l’obiettivo di garantire sicurezza, accessibilità e qualità dell’esperienza escursionistica per residenti e visitatori.
A fronte delle segnalazioni pervenute nel tardo pomeriggio di martedì 5 agosto, nella mattinata di ieri, mercoledì 6 agosto, la ditta incaricata ha effettuato un sopralluogo sui sentieri n. 105 e n. 118 (GTE). Entrambi i percorsi sono risultati percorribili e in buone condizioni, fatta eccezione per un tratto di circa 80 metri sul sentiero 118, dove si è riscontrata una ricrescita più intensa dovuta alle abbondanti precipitazioni registrate negli ultimi due mesi e dove sono stati immediatamente eseguiti ulteriori interventi di pulizia ad integrazione di quanto realizzato nelle fasi di manutenzione ordinaria che, in quella zona, erano state condotte nelle settimane tra fine maggio e i primi di giugno. Durante i sopralluoghi si è reso evidente che alcune delle criticità segnalate possano riguardare non tanto il sentiero 105 – che è risultato privo di problematiche significative – ma tratti della GTE Nord, dove in aree più umide e ombreggiate si registra una maggiore crescita di felci e altra vegetazione spontanea. Nella giornata odierna, le squadre operative del Parco Nazionale hanno proseguito con ulteriori interventi di manutenzione sul sentiero 130 (che incrocia la GTE Nord) e sul sentiero 135, al fine di mantenere alta la qualità della rete escursionistica e intervenire tempestivamente laddove necessario.
Da anni l’Ente Parco ha avviato un programma costante di manutenzione ordinaria e straordinaria e più recentemente uno sforzo particolare è stato avviato proprio per ben gestire e valorizzare la Grande Traversata Elbana, in termini di pulizia e di segnaletica. A partire dal 2025 tale programma prevede un doppio passaggio lungo la rete sentieristica del Parco all’Isola d’Elba (che si estende per oltre 350 chilometri) nel periodo primaverile e all’inizio della stagione autunnale, con un impegno economico in gran parte sostenuto dal Ministero dell’Ambiente.
Probabilmente alcune altre segnalazioni, pervenute sempre da Legambiente e peraltro molto generiche, fanno riferimento a tratti di sentieri che da tempo non fanno più parte della rete escursionistica ufficiale e per i quali l’Ente Parco non prevede alcun intervento di manutenzione.
Lo stesso Ente Parco coglie, inoltre, l’occasione per sottolineare che da anni è in corso un piano strutturato di riqualificazione e implementazione della segnaletica orizzontale e verticale lungo tutta la rete sentieristica all’interno dell’area naturale protetta. Questo intervento, portato avanti con la preziosa collaborazione della sottosezione elbana del Club Alpino Italiano e delle amministrazioni locali, è finalizzato a migliorare l’orientamento, ridurre le possibilità di errore e garantire una fruizione più sicura del territorio, anche nei tratti meno frequentati o soggetti a rapida vegetazione. Proprio la prossima settimana partirà – sempre con il supporto operativo del locale Club Alpino Italiano – un ulteriore fase operativa con l’avvio della posa in opera di oltre cento pali con segnaletica verticale che saranno collocati in corrispondenza di bivi e deviazioni in modo tale da rendere ancora più efficace la percorribilità e sicura la fruizione.
Per quanto riguarda nello specifico la GTE nel maggio del 2024 è stata poi condotta un’azione puntuale finalizzata al miglioramento della segnaletica orizzontale attraverso il posizionamento di bandierine segnavia (sia a pittura che con targhette metalliche) per un totale di oltre 200 punti distribuiti lungo le 5 tappe che compongono la medesima Grande Traversata Elbana.
In merito alle attività che il PNAT conduce in materia di rete sentieristica è intervenuto anche il Presidente della Comunità del Parco e Sindaco di Marciana Simone Barbi. “Non posso che evidenziare il grande lavoro che l’Ente Parco ha realizzato in questi ultimi anni per valorizzare e promuovere la rete sentieristica ufficiale che interessa l’area naturale protetta e sottolineare l’impegno operativo e organizzativo che il medesimo Ente Parco ha dimostrato nell’ultimo anno e mezzo nel tentativo di coordinare e lanciare un progetto di promozione della Grande Traversata Elbana (GTE). Se quindi, da un lato sono rimasto sorpreso dalle dichiarazioni di Legambiente Arcipelago Toscano che neanche ha apprezzato il fatto che l’Ente Parco si sia attivato nelle verifiche puntuali nel giro di 24 ore, dall’altro ribadisco l’intenzione di proseguire nella direzione di un forte investimento sulla sentieristica e sulla GTE, e non mi riferisco solo all’aspetto economico, con l’obiettivo di rendere il nostro territorio attraente e fruibile 12 mesi all’anno nei confronti di un turismo, quello del trekking e dell’outdoor, in continua crescita. Certamente questa operazione ha bisogno di una reale e leale collaborazione tra i diversi attori, tra i quali metto ovviamente il Parco Nazionale, tutti i Comuni elbani, la GAT, le associazioni ambientaliste e di categoria, nonché i molti operatori economici coinvolti nella ricettività e nella promozione turistica dell’isola.”
L’Ente Parco conferma, nei fatti, il proprio impegno per una fruizione responsabile, sostenibile e sicura della rete sentieristica di propria competenza all’Elba e nelle altre sei isole dell’Arcipelago Toscano, e invita tutti gli escursionisti a contribuire con senso civico alla tutela di questo straordinario patrimonio naturale.
Ed è proprio alla luce di questo sforzo che il PNAT rinnova l’appello alla collaborazione da parte degli utenti della rete sentieristica e dei vari portatori di interesse: segnalazioni puntuali, con riferimenti precisi e aggiornati, rappresentano uno strumento essenziale per un intervento rapido ed efficace. Purtroppo, segnalazioni imprecise o con numerazioni non corrette comportano un notevole dispendio di tempo e risorse.
L’approfondimento sulla cartografia e applicazione per la fruizione in sicurezza dei sentieri del Parco
Tutta la rete sentieristica del Parco Nazionale è percorribile in sicurezza, a portata di smartphone o tablet, con la possibilità di visualizzare e scaricare gratuitamente l’aggiornata cartografia ufficiale del PNAT attraverso la app Avenza Maps, utilizzabile su dispositivi IOS e Android (info sulle modalità di accesso alla app Avenza Maps anche sul sito del Parco Nazionale Arcipelago Toscano https://www.islepark.it/rete-sentieristica/carte-e-app-dei-sentieri).
Dopo aver scaricato la cartografia digitale l’applicazione Avenza Maps può essere utilizzata anche in modalità off-line, quindi è sempre attiva e funzionante, ovunque ci si trovi, comprese le zone non coperte dalla rete 4G. Sarà così possibile utilizzare il proprio cellulare come un vero e proprio GPS cartografico: visualizzare con precisione la propria posizione, orientarsi con grande facilità, avviare la tracciatura di un percorso, inserire segnaposto e foto geotaggate e poi condividere tutto con gli amici.
I sentieri gestiti dal Parco Nazionale sono evidenziati in rosso e la numerazione dà indicazione sulla zona dove sono ubicati: settore 100 Elba occidentale, settore 200 Elba centrale ed orientale, settore 300 Isola del Giglio, settore 400 Isola di Capraia, settore 500 Isola di Giannutri.
A partire dalla primavera 2024 l’Ente Parco ha messo a disposizione degli escursionisti che percorrono la GTE un nuovo strumento digitale, utilizzabile dal proprio smartphone, per poter apprezzare facilmente le bellezze naturalistiche, paesaggistiche, storiche e archeologiche di questo magnifico cammino. Alla carta dei sentieri dell’Isola d’Elba, come detto, scaricabile gratuitamente mediante l’applicazione Avenza Map e molto apprezzata dai trekkers, si è infatti aggiunto un nuovo prodotto, anch’esso fruibile senza costi per gli utenti. In particolare, sono state realizzate 5 mappe, corrispondenti alle 5 tappe della GTE, ad alta risoluzione ed arricchite di specifiche informazioni. All’interno della app Avenza Maps – alla voce Elba GTE 2024 (schede dettaglio percorso) – sono scaricabili schede dettaglio percorso; le mappe sono facilmente consultabili in quanto, una volta scaricate, si può passare automaticamente da una all’altra. Inoltre, è possibile, scaricando un file kmz, sfruttare le potenzialità dell’applicazione cartografica visualizzando sulle mappe 39 schede informative relative ad altrettanti punti di interesse presenti sul tracciato o nelle immediate vicinanze. Si tratta di informazioni su specie endemiche botaniche che si possono osservare lungo il percorso, su importanti siti archeologici oppure su possibili interessanti varianti al percorso principale.
Presso l’InfoPark di Portoferraio e nelle altre Case del Parco è inoltre in continua distribuzione gratuita la brochure dedicata alla Grande Traversata Elbana che illustra, in sintesi, le percorrenze che la caratterizzano.
Rinnovo Patente all'Isola d'Elba? Facile ed Economico
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