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<em>Dal comune di Capoliveri</em>
Le aliquote IMU del Comune di Capoliveri, per la prima volta sono ai minimi storici consentiti dalla normativa vigente, all’8,06 su tutti i patrimoni immobiliari imponibili ubicati sul territorio. Ridotte dal 9,90 per mille al 8,06 per mille per l’annualità 2025.
“Tale riduzione dell’aliquota, ricorda Gianluca Carmani, Assessore al bilancio, non è stato un facile recepimento per i capitoli di bilancio. Si è lavorato costantemente sulla ricerca di entrate finanziarie alternative, sulla riduzione temporanea di ulteriori spese pubbliche, che in attesa dell’approvazione del rendiconto consuntivo, necessario a “sbloccare” nuove risorse, hanno generato e causato il ritardo di opere e servizi su tutto il territorio. Le difficoltà ci sono state ammette l’assessore, dall’incremento del costo del servizio della raccolta e del conferimento dei rifiuti (circa 900 mila euro rispetto al 2022) all’incremento dei costi generali di gestione, quasi tutti adeguati dai fornitori, secondo il tasso inflattivo attuale, ma forti della nostra gestione finanziaria, si è deciso di andare contro corrente e sostenere la nostra linea politico amministrativa, e tutta la popolazione: nessun aumento della pressione fiscale e tributaria con riduzione dell’imposta comunale sugli immobili”.
“Dopo mesi di lavoro è stato trovato e garantito il pareggio di bilancio, con ulteriori e diverse risorse, per circa 1,5 milioni, con fatica e ritardi nella gestione politico amministrativa dovuti appunto a tali sopravvenienze negative, stanziate le giuste risorse senza alcun aumento delle altre imposte comunali, ritrovato il gettito tributario necessario per far fronte al fabbisogno finanziario del Comune per svolgere tutte le sue funzioni fondamentali e non, l’intero paese è chiamato ad una importante prova. Se “reggerà” la politica finanziaria adottata, potrà essere l’inizio di une vera e propria politica per la riduzione della pressione tributaria locale”.
“La riduzione dell’impatto IMU nell’economia del paese, ridurrà la capacità finanziaria dell’ente per circa 600 mila euro, 600 mila euro che resteranno nelle tasche dei cittadini Capoliveresi, ai quali però, le partite di bilancio hanno già fatto fronte”.
Aggiunge inoltre l’assessore: “Stiamo lavorando anche all’estinzione definitiva di alcuni mutui per liberare ulteriori risorse comunali. La chiave sta nella puntuale contribuzione di tutti i cittadini, e la sostenibilità delle entrate di bilancio con tali aliquote ridotte, potrebbe essere una importa svolta finanziaria. Una vera prova a cui non è chiamato solo il bilancio comunale ma l’intera platea dei contribuenti. Le previsioni del bilancio 2025 garantiscono il suo pareggio finanziario, e l’aspettativa più ottimistica a portata di mano, e non potrà che essere sicuramente il proseguo di una costante detassazione”.
“Il 16 p.v. è prevista la scadenza dell’acconto IMU 2025, e sicuramente i cittadini Capoliveresi come sempre hanno fatto, onoreranno il loro impegno. Oramai la prassi consolidata, supportata anche dai regolamenti e dai software di calcolo, è calcolare la prima rata di Giugno con le aliquote del periodo precedente, e versare il saldo dicembre con le aliquote della propria annualità di competenza. In questo caso il beneficio della riduzione sarebbe attuato ai contribuenti totalmente nella rata di dicembre a saldo, nel periodo invernale e sotto le festività natalizie”.
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