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Il giallo su Valentina Greco
Di Valentina Greco non si hanno più notizie dal pomeriggio del 9 luglio. Da quel giorno, a Sidi Bou Said, una cittadina a pochi chilometri da Tunisi, la 42enne originaria di Cagliari è svanita nel nulla. L’ultima telefonata alla madre risale proprio al 9 luglio. Valentina si era lamentata di alcuni problemi al telefono. Nient’altro. Nessun segnale di preoccupazione, nessun allarme lanciato. Nemmeno un cenno alle avances ricevute la sera prima da un uomo misterioso, episodio di cui hanno parlato solo le amiche dopo la scomparsa.
Chi è Valentina Greco
Valentina è nata e cresciuta nel quartiere di Is Mirrionis, a Cagliari, dove i genitori gestiscono da anni un’edicola conosciuta in zona. Viveva a Sidi Bou Said, città storicamente amata dagli artisti, tra le case bianche e le porte azzurre affacciate sul mare. “Un Paese emergente e ricco di prospettive”, lo definiva lei.
A Sidi Bou Said, Valentina lavorava con organizzazioni umanitarie e progetti per la tutela dei diritti umani, collaborando anche con l’ONU. Era coinvolta in attività sociali e solidali, amava viaggiare e partecipare a iniziative che avessero un senso più grande del semplice lavoro. Aveva anche iniziato ad avvicinarsi al sufismo, la corrente mistica dell’Islam, cercando qualcuno che la guidasse nell’interpretazione del Corano.
Dopo due giorni senza contatti, la famiglia ha iniziato a preoccuparsi. Le prime verifiche a casa non hanno chiarito il mistero: l’abitazione era in ordine, non c’erano segni di effrazione. Mancavano solo il cellulare e il computer portatile. Ma un dettaglio ha allarmato ancora di più i familiari: i gatti di Valentina sono stati trovati da soli in casa.
Le ipotesi al vaglio
Le autorità tunisine, con il supporto dell’ambasciata italiana e della Farnesina, stanno valutando tutte le piste. La famiglia e le amiche escludono un allontanamento volontario. “Non avrebbe mai lasciato tutto e tutti, tanto meno senza lasciare detto nulla” raccontano. Si parla di un ex pilota, conosciuto da Valentina durante il suo percorso spirituale. L’uomo però si sarebbe trasferito in un’altra località da tempo. La famiglia non crede che possa essere coinvolto.
Resta da chiarire la vicenda delle avances respinte di un uomo misterioso, episodio raccontato da alcune amiche e mai accennato direttamente da Valentina alla famiglia. L’associazione Penelope e diversi volontari stanno cercando di mantenere alta l’attenzione sul caso. La scomparsa di Valentina Greco resta a oggi inspiegabile. Non ci sono tracce, non ci sono testimoni. Le indagini proseguono, ma al momento nessuno sa cosa sia successo a quella donna che amava viaggiare, aiutare gli altri e che si era scelta un pezzo di mondo in cui ricominciare.
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