Rinnovo Patente? Facile ed Economico

image

Sala: “Il 25 aprile si farà. E sul concetto di sobrietà…”

“La manifestazione si farà”. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala conferma la sua presenza al corteo del 25 aprile, che quest’anno coincide con il lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. A margine della presentazione della rassegna La Milanesiana 2025, Sala ha commentato così le raccomandazioni del governo sulla “sobrietà” nelle celebrazioni: “Ne parlavo anche con il prefetto, non so cosa voglia dire esattamente sobrio, è il 25 aprile”.

E ha aggiunto: “Bisognerebbe chiederlo al governo. Detto ciò, bisognerà farlo ovviamente con il senso che ha il 25 aprile, con il ricordo di quello che è stato 80 anni fa”. Quanto al possibile rischio di disordini, alla luce della manifestazione pro Palestina del 12 aprile, Sala ha commentato: “Spero che sia tutto più tranquillo” rispetto all’anno scorso, “ma sono cose difficili da prevedere. Io ci sarò come sempre con lo spirito giusto, che è quello di dovere ma anche di piacere, per ricordare un momento importante del nostro Paese”.

Minelli (Anpi): “Non balleremo certo il valzer. Ma canteremo Bella Ciao”

Critico l’intervento del presidente dell’Anpi provinciale di Milano, Primo Minelli, che ha commentato all’AGI le parole del ministro Musumeci: “Non è chiaro cosa si intenda per sobrietà. La sensazione è che si stia usando la morte del Papa per ridimensionare il 25 aprile. Se qualche Comune dovesse cancellare le manifestazioni in programma per il 25 aprile sarebbe sbagliato”. E ha aggiunto: “Mica ci mettiamo a ballare il valzer, le nostre manifestazioni sono sempre improntate alla sobrietà. Canteremo ‘Bella Ciao’? Sì, certamente”.

La Russa: “Sobrietà? L’anno scorso a Milano ci furono incidenti”

Ha replicato alle polemiche il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervenuto al Tg2 Post: “Un ministro ha risposto nella maniera più corretta possibile, credo facesse riferimento a incidenti che sono successi altre volte nelle manifestazioni, ad esempio a Milano contro la comunità ebraica o ai fischi, non lo so, bisogna chiederlo a lui”. E ha annunciato: “Quello che è sicuro, per quanto mi riguarda, è che sarò con il Presidente della Repubblica nella mattina del 25 aprile, doverosamente, a omaggiare il milite ignoto. E abbiamo deciso oggi che sia alla Camera che al Senato, noi il 24, celebreremo con interventi di tutti i gruppi e mio anche, naturalmente, la ricorrenza del 25 aprile”.

LEGGI ANCHE: IL CALENDARIO DELLE INIZIATIVE PER IL 25 APRILE A MILANO

25 Aprile a Milano, la Brigata Ebraica scortata dai City Angels

Il corteo del 25 aprile a Milano si snoderà come da tradizione: partenza alle 14.30 da Porta Venezia, arrivo in piazza Duomo previsto attorno alle 16. Gli organizzatori – Comitato permanente antifascista milanese e forum delle associazioni antifasciste e della Resistenza – parlano di una manifestazione “di grande festa popolare e nazionale”, ma l’allerta resta alta. Nel 2024, durante il corteo, un membro della Brigata Ebraica era stato ferito in piazza Duomo. Quest’anno, dopo gli scontri della manifestazione pro Palestina del 12 aprile, si teme un clima altrettanto teso. Lo ha confermato Davide Romano, direttore del Museo della Brigata Ebraica. Il gruppo sarà nuovamente scortato dai City Angels, affiancati da servizi d’ordine sindacali e forze dell’ordine. Sul palco di piazza Duomo interverranno, a partire dalle 16, Giuseppe Sala, l’ex partigiana Sandra Gilardelli, 99 anni, e il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO

Rinnovo Patente? Facile ed Economico

Questo articolo è stato pubblicato in origine su questo sito internet